| Spazio espositivo
Palazzo Pigorini
La data di costruzione di Palazzo Pigorini viene documentata dall’Atlante Sardi intorno al 1767, ma l'impianto architettonico, che poco si discosta da quello, fa supporre che l'edificio abbia origini ben più antiche.
Il Palazzo si presenta con le caratteristiche di una casa a corte, con un cortile interno che presenta un lato porticato. A rendere celebre l'edificio è il fatto di essere stato residenza, come attestano due lapidi sulla facciata, di due famose personalità: il poeta Angelo Mazza e l'esploratore Vittorio Bottego. Il piano nobile venne affrescato da Francesco Scaramuzza a metà Ottocento, con scene quali La Notte e l’Apoteosi del poeta. All’inizio del Novecento il Palazzo venne acquistato da Adriana Pigorini Lusignani che successivamente lo lasciò in eredità al Comune di Parma perchè lo adibisse a sede museale, intitolandolo appunto Pigorini. Per adattare l'edificio alle nuove funzioni museali, il Comune ha effettuato un accurato intervento di recupero e restauro diretto dall’Architetto Maurizio Bocchi. Sono stati realizzati impianti di sicurezza, l'installazione di un ascensore e parziali modifiche alle quote di pavimento con scivoli che rendono il Palazzo accessibile a tutti. L'edificio è stato riaperto al pubblico come sede espositiva nel 1996.
Eventi in corso
Da sabato 13 settembre 2025 a domenica 2 novembre 2025
Da sabato 13 settembre a domenica 2 novembre a Palazzo Pigorini la mostra dedicata al pittore Giuseppe Benassi con una sessantina di opere esposte tra dipinti ad olio e disegni, provenienti dalla famiglia e da collezioni private, che ripercorrono la lunga carriera dell’artista.
Da sabato 17 maggio 2025 a domenica 29 giugno 2025
Terminerà domenica 29 giugno, presso Palazzo Pigorini, la mostra a cura di CAI Parma in occasione dei 150 anni dalla sua fondazione.