Paolo Nori, Ezio Mauro e Svetlana Aleksievič a Teatro Due
Il 6 e 10 marzo due incontri con Paolo Nori ed Ezio Mauro. Dal 14 marzo in programma "La libertà. Primo episodio" di e con Paolo Nori e dal 25 marzo "Tempo di seconda mano" del premio Nobel Svetlana Aleksievič, entrambi in prima nazionale. Inoltre il 25 marzo appuntamento con Fausto Malcovati.
L’ostracismo culturale è il primo ostacolo per la comprensione della complessità. La cronaca sembra invocare l’unicità della visione, laddove l’affinamento del pensiero critico transita necessariamente attraverso una continua messa in discussione dell’affermato, del conosciuto, del prevedibile.
Il Daniil Charms che compare davanti ai nostri occhi grazie alle parole di Paolo Nori e la corale testimonianza di un’umanità calpestata dall’ideale sovietico, che Svetlana Aleksievič raccoglie nel suo Tempo di seconda mano, si muovono lungo l’orizzonte di una necessaria problematizzazione della Libertà. Storie di riscatto, storie di delusioni, storie di liberazione, storie dell’affrancamento forzato dall’Utopia: dare voce alle grida nel silenzio.
Teatro Due propone un programma che è ancora una volta un invito a problematizzare, a non semplificare; Il teatro racconta storie e questa volta le storie sono quelle di esseri umani che si trovano in una condizione di disillusione (a chi non è capitato...?), nostro intento è quello di assumere un nuovo umanesimo, che può forse trovare nella cultura un nuovo inizio, un’altra possibile utopia.
L’attività di Fondazione Teatro Due 2022/2023 è realizzata con il sostegno istituzionale del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Parma e di Fondazione Monteparma.
PROGRAMMA
6 MARZO, ore 18
PAOLO NORI
Presentazione libro
VI AVVERTO CHE VIVO PER L’ULTIMA VOLTA
Noi e Anna Achmatova
(Ed. Mondadori 2023)
Anna Achmatova è uno dei più grandi poeti di tutti i tempi e credo che anche la sua vita sia stata incredibile e che meriterebbe di essere raccontata indipendente- mente dal fatto che lei sia uno dei più grandi poeti di tutti i tempi.
Poi lei è anche uno dei più grandi poeti di tutti i tempi e le sue opere ci dicono delle cose memorabili, di lei, del mondo, e di noi, e se, invece che il poeta, avesse fatto l’ingegnere navale (il padre di Anna Achmatova era ingegnere navale, come Dostoevskij), ne sapremmo meno, di lei, del mondo, e di noi.
Paolo Nori
10 MARZO, ore 20.30
EZIO MAURO
Incontro
LA NUOVA LINEA ROSSA TRA LA RUSSIA E L’OCCIDENTE
Ezio Mauro, giornalista, ex direttore de La Stampa e La Repubblica, scrittore e divulgatore, corrispondente da Mosca per La Repubblica negli anni della Perestrojka e profondo conoscitore della Russia, con gli strumenti della cronaca e del grande giornalismo, racconta la nuova linea rossa fra questo grande Paese, che oggi come allora è al centro dello scenario europeo e mondiale, e l’Occidente. Un’analisi illuminata dalla conoscenza dei testi della scrittrice premio Nobel Svetlana Aleksievič.
PRIMA NAZIONALE
Dal 14 al 19 MARZO
LA LIBERTÀ. PRIMO EPISODIO
di e con Paolo Nori
musiche Alessandro Nidi eseguite dal vivo da Alessandro Nidi, Andrea Coruzzi, Filippo Nidi, Alessandro Zezza; luci Luca Bronzo; a cura di Paola Donati
produzione Fondazione Teatro Due
Fare un discorso sulla Libertà che, partendo da un principio e passando poi da uno svolgimento, sia in grado di giungere ad una conclusione, che sia quindi in qualche modo finito, o definitivo, è lo stesso Paolo Nori a dircelo, non è possibile. Ecco perché il suo nuovo spettacolo lo ha intitolato La libertà. Primo episodio. Un primo tentativo, la prima tappa di un percorso possibile.
Nel suo stile unico Paolo Nori ci parla, ci racconta, si racconta, attraverso due figure straordinarie della letteratura russa, Daniil Charms e Iosif Brodskij, che con le loro opere e la loro vita hanno cantato e incarnato, forse, quell’idea di libertà che l’avvocato anarchico Pietro Gori aveva espresso così: “Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà.”
25 MARZO ore 17.30
VERSO TEMPO DI SECONDA MANO, TRA STORIA E TEATRO
Incontro con
Fausto Malcovati, docente di Lingua e Letteratura Russa all’Università di Milano, traduttore e critico teatrale, esperto di teatro e cultura russa
Florian Borchmeyer, autore dell’adattamento teatrale di Tempo di Seconda mano di Svetlana Alekssievič
Alessandro Vitale, Storico Docente alla Statale di Milano
PRIMA NAZIONALE
Dal 25 MARZO al 2 APRILE
TEMPO DI SECONDA MANO
di Svetlana Aleksievič
drammaturgia Florian Borchmeyer; con Roberto Abbati, Cristina Cattellani, Paola De Crescenzo, Mariachiara Falcone, Massimiliano Sbarsi, Serena Mazzei, Bruna Rossi, Pavel Zelinsky; e con Bianca Maria Cavalca; scene Roberto Crea; costumi Daniela Ciancio; luci Pasquale Mari; musiche Paolo Coletta; assistente alla regia Aniello Mallardo
regia Carlo Cerciello
produzione Fondazione Teatro Due
Nell’opera Tempo di seconda mano, il premio Nobel Svetlana Aleksievič raccoglie in centinaia di interviste le voci di uomini e donne testimoni del grande cambiamento seguito al crollo dell’Unione Sovietica.
È uno spaccato della tramontata civiltà, quasi un’enciclopedia dei sogni dell’“uomo rosso”, fecondata dal dono che ha l’autrice di saper penetrare l’anima di coloro che hanno vissuto quell’epoca anche esaltante e che oggi stentano ad adattarsi a un tempo di “seconda mano”.
L’adattamento teatrale di questo grande romanzo distilla l’essenza del testo e ne potenzia la polifonia: monologhi, dialoghi e voci corali si articolano tra racconto ed evocazione. In scena gli attori, come personaggi cechoviani che anelano a un’utopia ma non sono in grado di agire, sono narratori e oggetto di narrazione in un continuo scambio fra evocazione del passato, dissertazione politica ed emotività.
Lo smarrimento della fine di un’epoca e il crollo degli ideali di uguaglianza e libertà non riguardano solo il mondo sovietico, il discorso di Aleksievič abbatte le barriere geopolitiche e diventa universale.
Informazioni prenotazioni e biglietteria: Tel. 0521.230242 – biglietteria@teatrodue.org – www.teatrodue.org