Un anno di Domani. L'informazione fino in fondo.
Sul palco dell’Auditorium Paganini, sabato 23 e domenica 24 ottobre, Domani porterà i temi, i protagonisti e le sfide di un anno di giornalismo investigativo e di approfondimento.
Domani è tra i pochissimi giornali al mondo nati durante la pandemia, tra riunioni via Zoom, smart working e mascherine. Per oltre un anno ha potuto dialogare con i suoi lettori soltanto a distanza, adesso è arrivato il momento di incontrarli di persona con il primo evento dal vivo.
La scelta del luogo è ricaduta su Parma i quanto capitale della cultura e perché è nel cuore di quell’Italia dinamica e ottimista alla quale Domani cerca di dare voce, contro gli opposti pessimismi della rassegnazione.
Sul palco dell’Auditorium Paganini, sabato 23 e domenica 24 ottobre, Domani porterà i temi, i protagonisti e le sfide di un anno di giornalismo investigativo e di approfondimento. Anche esponenti del governo spesso oggetto degli articoli di Domani (i ministri Cingolani e Cartabia, il sottosegretario Amendola) hanno accettato di venire a confrontarsi.
Domani è un giornale di inchieste ma anche di analisi, idee e cultura, e quindi a Parma ci saranno grandi scrittrici e scrittori, influencer, artisti, per raccontare l’Italia di oggi e soprattutto quella di Domani.
A Parma si parlerà di politica, ma non solo. Nicola Imberti, giornalista di Domani, discuterà di quello che succede a sinistra intorno ai grandi partiti con Elly Schlein, vicepresidente dell’Emilia-Romagna, e con il sindaco di Parma Federico Pizzarotti.
Il ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani risponderà alle domande di Ferdinando Cotugno, curatore della newsletter di Domani Areale, e del direttore di Domani Stefano Feltri. A cominciare dalla questione principale: chi pagherà il costo della svolta verde?
Domani è il giornale che ha rivelato gli abusi della polizia penitenziaria nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e la catena di complicità istituzionali che hanno provato a occultarli. Cosa è cambiato dopo quell’inchiesta? La ministra della Giustizia Marta Cartabia ha accettato l’invito a parlarne, sarà anche l’occasione per discutere delle sue riforme approvate nei mesi scorsi che hanno scatenato accesi dibattiti.
A Parma ci sarà anche Vincenzo Amendola, sottosegretario con delega agli Affari Europei che ha risolto un caso di cui Domani molto si è occupato, quello di Ikram Nazih, ragazza italo-marocchina imprigionata in Marocco per un post su Facebook considerato blasfemo. Amendola discuterà con Mattia Ferraresi di Domani di cosa può fare l’Italia in un contesto europeo e internazionale sempre più confuso.
Gli esperti di questione giudiziarie e criminalità organizzata di Domani – Attilio Bolzoni, Nello Trocchia e Giulia Merlo – ragioneranno sul rischio che le mafie rafforzino la loro presa sul paese in questa fase di rapida espansione finanziata dai fondi europei.
Un team di giornalisti di inchiesta di Domani – Emiliano Fittipaldi, Giovanni Tizian e Giovanna Faggionato – si confronteranno con il conduttore di Presadiretta Riccardo Iacona su come affrontare i pericoli del giornalismo di inchiesta, tra querele milionarie, minacce e depistaggi.
Daniela Preziosi dialogherà con due artisti che hanno trasformato il disegno in strumento di battaglia politica e culturale, anche se in modi molto diversi: Sergio Staino, il creatore di Bobo, e Gianluca Costantini, illustratore di Domani che ha messo il suo tratto al servizio di tante cause, come quella per la liberazione di Patrick Zaki.
Tra politica e cultura c’è poi un evento tutto dedicato a Parma, con un grande scrittore Paolo Nori, che racconterà la città assieme all’Assessore alla Cultura Michele Guerra, stimolati da Beppe Cottafavi, editor delle pagine culturali di Domani.
Sono tanti gli scrittori e le scrittrici che si sono alternati sulle pagine di Domani nel primo anno di pubblicazioni, molti di loro saranno a Parma: Ugo Cornia per una delle sue surreali letture, Jonathan Bazzi che parlerà di amori irregolari con Giulia Pilotti, curatrice della posta del cuore di Domani, Tiziano Scarpa che discuterà con Beppe Cottafavi, Walter Siti che con Alessandro Piperno affronteranno la grande questione del rapporto tra letteratura e impegno.
Alla letteratura è arrivata anche Camilla “Camihawke” Boniardi, autrice best seller di un apprezzato romanzo dopo aver costruito una fedelissima comunità su Instagram: ne parlerà con Beppe Cottafavi.
Le due serate saranno chiuse rispettivamente dallo spettacolo “Tornare sulla luna” di Marco Paolini, sabato, e dalla presentazione del libro “L’uomo ricco sono io”, con Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.
A Parma ci saranno anche l’editore di Domani, l’Ingegnere Carlo De Benedetti, e il presidente della società editoriale, Antonio Campo Dall’Orto che faranno il loro bilancio del primo anno del quotidiano.
Intesa Sanpaolo, Enel, Bonifiche Ferraresi, Ferrovie Italiane, partner dell’evento, stimoleranno la discussione presentando i loro “sguardi sul futuro” del paese, soprattutto per quanto riguarda la doppia transizione ecologica e digitale.
PROGRAMMA:
23 ottobre
ore 12.00: “C’è vita a sinistra?” Nicola Imberti, Federico Pizzarotti, Elly Schlein
ore 14.30: “Parma e dintorni” con Beppe Cottafavi, Michele Guerra, Paolo Nori
ore 15.30: Saluti – Carlo De Benedetti, Antonio Campo dall’Orto e Stefano Feltri
ore 16.00: Marta Cartabia intervistata da Stefano Feltri
ore 17.00: Sguardi sul Futuro: contributi di Intesa Sanpaolo, Enel, BF, FS Italiane
ore 17.30: “Ambiente e transizione”: Roberto Cingolani, Ferdinando Cotugno, Stefano Feltri
ore 18.30: “Le mani sull’Italia”: Attilio Bolzoni, Giulia Merlo, Nello Trocchia
ore 19.30: “Contro l’impegno” Beppe Cottafavi, Alessandro Piperno, Walter Siti
ore 21.30: “Tornare sulla Luna” Spettacolo di e con Marco Paolini
24 ottobre
ore 10.30: Letture di Ugo Cornia
ore 11.00: ”La posta del cuore degli amori irregolari” Beppe Cottafavi, Jonathan Bazzi, Giulia Pilotti
ore 12.00: “Il Giornalismo d’inchiesta” Giovanna Faggionato, Emiliano Fittipaldi, Riccardo Iacona, Giovanni Tizian
ore 15.30: “Dal web all’editoria: un’autrice crossmediale” Camilla Boniardi aka Camihawke e Beppe Cottafavi
ore 16.15: “Europa e non solo: quanto conta l’Italia” Vincenzo Amendola e Mattia Ferraresi
ore 17.00: “Il sindacalista dei personaggi dei romanzi. Discorsi sulla letteratura” Beppe Cottafavi, Tiziano Scarpa
ore 17.45: “Il disegno è politica” Gianluca Costantini, Daniela Preziosi, Sergio Staino
ore 18.45: “L’uomo ricco sono io” Michela Murgia e Chiara Tagliaferriù
Tutti gli incontri sono gratuiti, obbligatoria la prenotazione e il green pass.
Per info e prenotazioni: parma.editorialedomani.it/
Tutti gli incontri sono gratuiti, obbligatoria la prenotazione e il green pass.
Per info e prenotazioni: parma.editorialedomani.it/