Teatro Due compie 50 anni
Da sabato 30 ottobre il teatro aprirà i propri spazi al pubblico con esposizioni, filmati d’epoca e installazioni create a partire dal materiale iconografico custodito negli Archivi della Fondazione.
Nell’ottobre del 1971 nasce a Parma La Compagnia del Collettivo: un gruppo di artisti che ha attraversato gli anni ’60 lungo l’esperienza dei Centri e dei Festival Internazionali del Teatro Universitario, luoghi di incontro e formazione per le future personalità del teatro europeo.
Da allora le metamorfosi attuate hanno trasformato il Collettivo in Teatro Stabile di Parma fino alla nascita, nel 2001, della Fondazione Teatro Due.
Un modello non solo di creazione artistica, ma anche di gestione giuridica che ha dato l’abbrivio ad altre esperienze ed istituzioni del teatro italiano e ha giocato un ruolo fondamentale nel riconoscimento istituzionale dei primi teatri con finalità pubblica e responsabilità privata.
Il Teatro Due, con alle spalle più di 300 spettacoli di produzione, oltre a quelli del Teatro Festival Parma, al Festival Due Dimensioni, a innumerevoli ospitalità italiane e internazionali, compie nel 2021 i suoi primi 50 anni.
Il 30 ottobre 2021 a partire dalle ore 16.00 fino a notte fonda (e fino al 7 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19) il Teatro Due aprirà tutti i suoi spazi al pubblico con una serie di iniziative che possano segnare l’avvio di un nuovo viaggio.
Sarà un'occasione per riscoprire il Teatro Due come crocevia di intelligenze da cui è fiorita una storia di 50 anni e un’esperienza fondante del teatro italiano, con uno sguardo proteso verso le suggestioni e i desideri del teatro di domani.
Esposizioni, filmati d’epoca e installazioni create a partire dal materiale iconografico custodito negli Archivi della Fondazione coinvolgeranno tutti i 10 spazi di rappresentazione del teatro.
Il video artista Fabio Massimo Iaquone proporrà un’esperienza immersiva e multisensoriale fra suono e immagini legate alla memoria, mentre gli spazi all’aperto dell’Arena Shakespeare accoglieranno il racconto fotografico di Luca Stoppini Perché era lui perché ero io. Metamorfosi della città nello spazio del teatro A/R i cui protagonisti sono gli Attori dell’Ensemble Stabile e il rapporto con gli spazi da loro eletti “luoghi dell’anima” nella Città di Parma.
Proiezioni no stop delle produzioni più rappresentative della storia del Teatro Due si susseguiranno, mentre alle ore 20.00 del 30 ottobre verrà proiettato il documentario PRINCIPI E PRIGIONIERI L'avventura di una Compagnia di Attori che divenne Teatro di Amedeo Guarnieri e Lucrezia Le Moli Munck (2018).
Per vedere tutti gli appuntamenti si può visitare il sito www.teatrodue.org
Info e biglietteria: T. 0521 230242 - info@teatrodue.org