Altri eventi / 09.04.21

We are plastic - Message in a Bottle

L’installazione di arte collettiva pensata per Parma Capitale Italiana della Cultura dall'artista Elisa Cantarelli, a cura di Quadrilegio, sarà visibile dal 15 al 23 maggio, presso i portici dell’Ospedale Vecchio
PROGETTO QUADRILEGIO SCUOLE ADORNI E SANVITALE FEBBRAIO 2020 FOTO FRANCESCA BOCCHIA (11).jpg

Il progetto dell’artista Elisa Cantarelli finalista del Rossana Orlandi Prize, arriva a Parma con un'installazione presso i portici dell’Ospedale Vecchio. “We are Plastic”, l’installazione pensata per Parma Capitale Italiana della Cultura a cura di Quadrilegio, in programma per lo scorso anno ma annullata a causa della pandemia, proprio nel tempo sospeso dall’emergenza sanitaria ha dato modo al progetto iniziale di prendere una nuova forma e dare vita a “We are Plastic - Message in a Bottle”.

Il nuovo progetto di Elisa Cantarelli, realizzato con il sostegno del Comune di Parma, Fondazione Cariparma e con la collaborazione di Euro Torri e Conad, nasce con l’obiettivo di porre l’attenzione sull’abuso e sul riuso più consapevole della plastica. Trattandosi di un’iniziativa di ampia portata, è stata necessaria la collaborazione della cittadinanza, chiamata a partecipare attivamente alla creazione dell’opera.

L’installazione site-specific occuperà il soffitto dei portici dell’Ospedale Vecchio di via D’Azeglio e coinvolgerà il pubblico tanto visivamente quanto sonoramente. Ogni bottiglia custodirà un messaggio diverso, un pensiero da parte di chi ha realizzato la bottiglia stessa e sarà interessante scoprirlo quando l’opera sarà disinstallata, momento in cui chi ne fa richiesta potrà ritirare una delle bottiglie protagoniste dell’installazione.

I cittadini interessati hanno infatti ritirato gratuitamente il kit di pittura distribuito nel mese di aprile in vari luoghi della città, grazie anche alla collaborazione delle Biblioteche Comunali e dei Volontari di Parma 2020, e hanno così potuto realizzare autonomamente la propria bottiglia riciclata puntinata, attraverso la tecnica del “dotting”.

Tutte le bottigliette raccolte saranno protagoniste dell’installazione dell’artista, visibile dal 15 al 23 maggio, presso i portici dell’Ospedale Vecchio.

Una parte delle bottiglie utili al progetto (circa 1200) è stata già realizzata dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Parma Centro e dal Liceo Artistico Toschi.

“Il Comune di Parma ha appoggiato con convinzione il progetto Message in a Bottle perché rispecchia perfettamente la filosofia di Parma2021 espressi nei tre punti di forza dell’artista Elisa Cantarelli - dice l’Assessore Michele Guerra - Ogni bottiglia contiene il messaggio di qualcuno che ha voluto far sentire la propria voce, prendendosi cura a distanza dell'altro, nonostante il periodo difficile che stiamo vivendo. Non bisogna dimenticare il tema portante del progetto: la sostenibilità ma anche il concetto di "Plastic free", obiettivo che dobbiamo cercare di raggiungere assieme. Partecipazione, cura e sostenibilità trasformano l’occasione artistica in un momento di incontro e di confronto, un passaggio di parola in un momento di fisicità impedita in un luogo iconico della nostra cultura come l’Ospedale Vecchio che esprime il concetto di cura e attenzione per l’altro e gli altri proprio nei giorni di I like Parma in cui il patrimonio della città viene celebrato”

 “We are Plastic è Insieme cultura e sostenibilità - dice Francesca Velani coordinatrice di Parma2021 - mai come in questo momento abbiamo bisogno della cultura per promuovere una sostenibilità consapevole e solo attraverso il coinvolgimento dei cittadini si può arrivare insieme ad un vero processo di cambiamento. Il progetto ‘We are Plastic- Message in a Bottle’ è un moltiplicatore di energia che raggiunge molte persone, un pezzetto indispensabile per raggiungere quel cambiamento che è nell’idea propria di Parma2021. Quindi..Viva We are Plastic!”