Spettacoli e teatro / 15.09.20

Porte aperte a Teatro Due

Non solo teatro e musica, la prima parte della nuova stagione di Fondazione Teatro Due prosegue all'Arena Shakespeare con un approfondimento di Arturo Carlo Quintavalle su opere, luoghi e protagonisti della storia dell’arte di Parma. A seguire appuntamento con Massimo Popolizio e Valerio Magrelli.
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Teatro Due ha riaperto le porte e il programma che propone al pubblico cercherà di condividere una “nuova intensità”; il pubblico, dopo lo spaesamento che ha colpito tutti individualmente e collettivamente, potrà trovare nel teatro innanzitutto un luogo per le domande più universali.

Il silenzio, il raccoglimento, il bello che serve per ricollocare i pezzi frantumati da un momento doloroso, il rito dell’addio a chi non c’è più, la catarsi collettiva di cui abbiamo bisogno come comunità, saranno offerti attraverso l’esempio potente delle storie e dei miti, l’incontrastata forza della musica, la delicatezza della poesia, l’insegnamento della Storia.

Per adeguarsi alla imprevedibilità della situazione che stiamo vivendo, d’accordo con molti altri teatri italiani, è stata presentata l’attività di tre mesi in tre mesi, iniziando a settembre all’Arena Shakespeare per proseguire negli spazi interni del Teatro Due da ottobre fino a dicembre.

L’attività di Fondazione Teatro Due è realizzata con il sostegno istituzionale di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, Comune di Parma, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Monteparma e Fondazione Cariparma.

Dopo l'inaugurazione di Geza Hosszu-Legocky e Robert Lakatos, Luca Zingaretti ha regalato al pubblico, che lo ha omaggiato con una standing ovation alla fine della lettura, due serate magiche all'Arena Shakespeare alla scoperta di Lighea, la Sirena di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. 

 

Programma settembre:


GEZA HOSSZU – LEGOCKY e ROBERT LAKATOS

DUO CONVERSE

Concerto

Arena Shakespeare, 10 settembre 2020, ore 21.00

I virtuosi The 5 DeViles sono guidati dal violinista svizzero di origini unghero-ucraine Geza Hosszu Legocky, balzato all’attenzione del pubblico nel 2002 invitato al primo Martha Argerich Project Festival, a Lugano. Speciale per la capacità di trasferire il suo talento inimitabile dalla musica classica ad altri generi (fra cui folk, gypsy, ebraica, jazz e anche pop), Geza ha una sorprendente abilità nel trasmettere la musica fino al cuore degli ascoltatori, suonando un repertorio che spazia dalle miniature di Paganini o Boulanger ai toni sfolgoranti della tradizione folk ungherese, rumena e balcanica, fino al seducente swing di Django Reinhardt.

 

Luca Zingaretti

LA SIRENA

Arena Shakespeare, 12 e 13 settembre 2020, ore 21.00

Dalle pagine del racconto ambientato nella fredda Torino emerge con vigore la calda Sicilia: l’odore della salsedine, il sapore dei ricci di mare, «l’incanto di Castellammare, quando le stelle si specchiano nel mare che dorme». Di tutte queste sensazioni si arricchisce lo spettacolo La Sirena dove in un percorso tra la carnalità del Presente e la spiritualità dell’Antichità, la ricchezza della poesia della terra siciliana su cui sembra palpitare quella melensa e liquorosa stasi del vivere che connota gran parte dei paesaggi e degli uomini.

 

Arturo Carlo Quintavalle vi parlerà di …

Il Duomo di Parma, Benedetto Antelami e La via del pellegrino

Arena Shakespeare

La città e la Cattedrale, 15 settembre 2020

Benedictus Antelami Dictus, 17 settembre 2020

Medioevo: Viaggio, mercato, pellegrinaggio, 24 settembre 2020

Le tre conversazioni, tenute dallo storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle con ampia documentazione di immagini intendono riscoprire i segni di una unità delle lingue romanze dell’arte che sono struttura portante di ogni ulteriore, ipotizzata “rinascita”. Forse esse potranno dare spessore storico, e fare riscoprire le radici, delle vicende complesse e notissime del nostro Trecento.

 

RACCONTI DI UNA NOTTE D’ESTATE

Ex Chiostro di San Cristoforo –Sede dell’Impresa Pizzarotti & C. S.p.A

17, 18, 19 settembre a partire dalle ore 18.15

Le più belle storie mai scritte da William Shakespeare distillate in brevi racconti interpretati dagli Attori dell’Ensemble Stabile di Teatro Due.

 

Massimo Popolizio

LA CADUTA DI TROIA

Arena Shakespeare, 19 settembre 2020, ore 21.00

L'inganno del cavallo di legno con cui i Greci espugnano, dopo dieci anni di assedio, la città di Troia, apre il secondo libro dell'Eneide, considerato un capolavoro assoluto per la sua struttura e per la sua forza tragica. È l'inizio di un lungo cammino che permetterà fortuna altrove. Enea vive la violenza della guerra, la fuga per mare, la ricerca di una nuova terra, la stessa disperazione di milioni di persone che oggi iniziano un lungo viaggio per la sopravvivenza.

 

Valerio Magrelli vi parlerà di …

Baudelaire e Mallarmé, Arena Shakespeare, 22 settembre 2020, ore 21.00

e

Verlaine e Rimbaud Arena Shakespeare 23 settembre 2020, ore 21.00

Aperte da un ricordo di Attilio Bertolucci e dei suoi figli poeti (oltre che registi) Bernardo e Giuseppe, le serate Quattro poeti a Parma vedranno la partecipazione del poeta e narratore Valerio Magrelli, come narratore-commentatore, e gli attori dell’Ensemble Stabile di Teatro Due, chiamati a leggere i testi in italiano e talvolta in lingua originale: tutti e quattro gli autori presentati saranno infatti francesi.

 

Luca Stoppini

Perché era lui perché ero io

Metamorfosi della città nello spazio del teatro A/R

Mostra fotografica

Un’indagine alla scoperta di luoghi e umanità che attraverso il punto di vista degli Attori dell’Ensemble Teatro Due potesse riappropriarsi del Corpo della Città meno spettacolare, spazi in cui il tempo si sospende: luoghi della Città come teatro del cuore per gli attori, Spazi del Teatro come lente d’ingrandimento per figure quotidianamente nascoste, spesso protagonisti potenti ma invisibili nella mediaticità quotidiana.

L’Abbazia di San Giovanni, la Chiesa dell’Annunciata, con la sua Mensa dei Poveri, la Libreria del Centro Torri, il Bar Gianni, ritrovo dei tifosi del Parma, la Stazione ferroviaria, la Galleria Nazionale, l’Orto botanico, l’Osteria Artaj, il Tempietto d’Arcadia del Parco Ducale, l’Istituto d’Arte P. Toschi sono alcuni dei luoghi diventati teatro di un inaspettato dialogo visivo tra artisti e i loro abitanti abituali, invitati poi ad essere immortalati negli spazi della Fondazione di Viale Basetti.

Palazzo del Governatore, Parma,

Inaugurazione 26 settembre 2020

Apertura al pubblico dal 27 settembre al 1 novembre 2020

dal martedì al venerdì 15.00/19.00 sabato e domenica 10.00/19.00 Ingresso libero

 

 

Fondazione Teatro Due:

Info e prenotazioni: biglietteria@teatrodue.org - tel. 0521/230242 www.teatrodue.org