Giorno della Memoria 2020
Tra le iniziative in programma lo spettacolo "Ad Auschwitz c'era un'orchestra femminile", lunedì 27 gennaio al Teatro Due, sostenuto dai Consigli Comunale e Provinciale in collaborazione con l'IC Parmigianino.
Il Comune di Parma promuove il programma delle iniziative dedicate al Giorno della Memoria 2020, la ricorrenza del 27 gennaio in cui in tutto il mondo si ricordano le vittime dell’Olocausto, nell’anniversario della data in cui le truppe dell’Armata Rossa liberarono i pochi superstiti del campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, nel 1945.
Momento clou del programma sarà lunedì 27 gennaio, alle ore 20, al Teatro Due con lo spettacolo di teatro musicale "Ad Auschwitz c’era un’orchestra femminile" eseguito dall’Orchestra Femminile del Mediterraneo: i Consigli Comunale e Provinciale di Parma hanno promosso questa iniziativa rivolta all'intera cittadinanza, con uno speciale coinvolgimento del mondo della scuola cittadino, nato dalla collaborazione con l'Istituto Comprensivo Parmigianino.
“Siamo stati soddisfatti – ha sottolineato il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni – di accogliere la proposta dell'Istituto Parmigianino per organizzare questo momento: sperimentiamo così una nuova formula di cerimonia, rispetto al tradizionale Consiglio Comunale e Provinciale congiunto, che speriamo possa essere un momento di ricordo, approfondimento e riflessione sentito e partecipato, soprattutto dai più giovani”.
Il programma della serata prevede in apertura le testimonianze, tra gli altri, del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, del Presidente della Provincia Diego Rossi, del Prefetto Giuseppe Forlani, dei rappresentanti dei Consigli promotori, del Presidente della Comunità Ebraica di Parma Riccardo Joshua Moretti, della Dirigente IC Parmigianino Mariavittoria Caprioli, della Presidente dell'ISREC Carmen Motta.
“La pièce di teatro musicale – ha spiegato la dirigente IC Parmigianino Mariavittoria Caprioli, accompagnata in conferenza stampa da tanti alunni dell'Istituto - racconta la storia dell’orchestra femminile composta da musiciste deportate con il compito di accompagnare le prigioniere al lavoro, all’alba e al tramonto, accogliere ogni nuovo arrivo di convogli al campo e allietare i momenti di svago degli ufficiali SS, capaci di commuoversi all’ascolto della musica e l’indomani di mandare i prigionieri alle camere a gas”. Alcuni brani di compositori amati dai gerarchi nazisti come Puccini, Mascagni, Beethoven, Brahms, Strauss ed altri si intersecheranno con la narrazione e la drammatizzazione delle protagoniste, mettendo in luce gli stati psicologici delle artiste costrette a suonare fino a 18 ore al giorno davanti ad un pubblico di prigionieri e carnefici.
In rappresentanza dei Consigli Comunale e Provinciale sono intervenuti i consiglieri Sandro Campanini, Cristina Di Patria e Roberta Roberti che hanno sottolineato l'importanza della memoria e della riflessione sul passato contro l'indifferenza, le discriminazioni e l'odio anche del nostro presente, auspicando che la innovativa formula di un evento-concerto possa essere toccante e coinvolgente per la cittadinanza e soprattutto per i tanti ragazzi delle scuole che parteciperanno.
Lunedì 27 inoltre, alle ore 16, nella sala congressi dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, in accordo con la Prefettura di Parma e l'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea, promuove un momento in ricordo del personale medico e sanitario vittima delle Legge razziali e della deportazione. L'iniziativa si inserisce nel quadro degli eventi promossi dall'Istituto Storico della Resistenza che a partire dal 2011 vengono ospitati dalle principali istituzioni della città con l'obiettivo di focalizzare l'attenzione sui deportati civili e militari dell'Ente che ospita l'iniziativa.
L'evento, dopo l'introduzione di Massimo Fabi, Direttore Generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, si aprirà con la consegna delle medaglie d'onore da parte del Prefetto Giuseppe Forlani e proseguirà con gli interventi di Domenico Vitale e Marco Minardi dell'Istituto storico della Resistenza e dei medici Paolo Moruzzi ed Enrico Vaienti, attuale direttore della Clinica Ortopedica del Maggiore, che parleranno delle persecuzioni razziali subite da Mario Camis, Rettore dell'Università di Parma dal 1 novembre 1934 al 28 ottobre 1935 e Giulio Faldini titolare della cattedra di ortopedia e traumatologia a Parma dal 1931 al 1938
Chiuderanno la ricorrenza gli interventi degli studenti che hanno partecipato al Viaggio della Memoria 2019 al memoriale di Mauthausen.
Le conclusioni sono affidate ai Rappresentanti istituzionali.
Dal 20 al 29 gennaio, nell’ambito delle iniziative dedicate al Giorno della Memoria, l’assessorato alla Cultura e le Biblioteche del Comune di Parma organizzano tre incontri gratuiti rivolti alle ultime classi delle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo grado, coinvolgendo centinaia di partecipanti. Protagoniste degli incontri saranno tre grandi autrici per ragazzi che presenteranno le loro ultime opere pubblicate con Piemme Editore nella collana Il Battello a Vapore: Daniela Palumbo, autrice di “Le Valige Di Auschwitz”, che presenterà “A un passo da un mondo perfetto” un racconto di come l’amicizia possa varcare ogni confine; Gigliola Alvisi che partendo dal suo libro “Una rivoluzione di carta” parlerà della figura di Jella Lepman - autrice del libro “Un ponte di libri” - e della nascita della più grande biblioteca dedicata alla letteratura per l’infanzia al mondo e Silvia Roncaglia che presentando il suo ultimo libro “Il pedalatore di luce” racconterà ai ragazzi una storia mozzafiato di amore e avventura.
Inoltre domenica 26 gennaio 2020, alle ore 16.30, alla Biblioteca Pavese si terrà “La notte”: un racconto teatrale ispirato all'omonimo romanzo autobiografico di Elie Wiesel, a cura dello scenografo e attore Franco Tanzi del Teatro dell'Orsa. L’iniziativa è rivolta principalmente ad adulti e bambini dai 10 anni in su; per partecipare occorre prenotare telefonando al numero 0521.493345 o scrivendo a pavese@comune.parma.it
Giovedì 23 gennaio, alle ore 16, presso l’Auditorium Paganini, il Centro Studi Movimenti, con il sostegno del Comune di Parma e della Regione Emilia Romagna, organizza "Una voce per Terezin", l'incontro con Ernst Grube, sopravvissuto al campo di concentramento di Terezin, rivolto sia alle scuole che alla cittadinanza e ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Nell'ambito delle iniziative per la celebrazione del Giorno della Memoria inoltre Lenz Fondazione presenta sabato 25 gennaio 2020, nell'ambito del programma del primo Parma PRide, l'opera video Rosa Winkel, spettacolo sulla deportazione e sterminio degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti che, dopo il grande successo di pubblico e critica, verrà riproposto in formato video a Lenz Teatro alle ore 17.30. Il progetto, realizzato con la collaborazione dell'Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea per la provincia di Parma, ha ottenuto il patrocinio di Arcigay Associazione LGBTI+ Italiana.
Alle ore 18.30, dialogo con Maria Federica Maestri, responsabile di installazione scenica, regia e costumi di Rosa Winkel, e con gli interpreti Valentina Barbarini, Adriano Engelbrecht e Davide Rocchi. Introduce Michele Pascarella. a seguire brindisi, a cura del Comitato Parma PRide 2020. Info Lenz Teatro US Michele Pascarella 346 4076164 comunicazione@lenzfondazione.it
Inoltre, all’interno della VII edizione de “I Concerti del Boito”, realizzati dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” in collaborazione con Comune di Parma - Casa della Musica, Università di Parma, Pastorale Universitaria di Parma, il 27, 28 e 29 gennaio sono in programma tre concerti riuniti sotto il titolo “Giornate della memoria” che proporranno delle riflessioni musicali sul tema dell’Olocausto.
Lunedì 27 gennaio, 20.30 - Auditorium del Carmine
La ninna nanna del Führer. Titolo tratto dal libro di Francesco Toso
Ensemble vocale-strumentale del Conservatorio “Arrigo Boito” diretto da Ilaria Poldi
Martedì 28 gennaio, 20.30 - Auditorium del Carmine
Das Tagebuch der Anne Frank - Il diario di Anna Frank. “Mono-oper” in due parti di Grigori Frid
Stela Dicusara, soprano – Riccardo Mascia, pianoforte
Spettacolo sovratitolato
Mercoledì 29 gennaio, 20.30 - Auditorium del Carmine
La musica perseguitata. Musicisti e poeti nella Shoah
Adriana Cicogna, mezzosoprano
Claudia Rondelli, pianoforte
Paolo Briganti e Mirella Cenni, voci recitanti
Musiche di M. Ravel, F. Busoni, M. Castelnuovo-Tedesco, A. Finzi, G. Mahler, H. Eisler, P. Haas, G. Klein, R. Schumann/J. Silverman
“I Concerti del Boito” sono inseriti nel programma di Attività di formazione permanente del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, coordinato dal prof. Pierluigi Puglisi.
Per informazioni: Conservatorio di Musica "Arrigo Boito", Strada del Conservatorio 27/a, www.conservatorio.pr.it.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.
Infine, giovedì 30 gennaio, alle 10,30, l’Amministrazione Comunale e la Comunità Ebraica di Parma, organizzano come ogni anno la cerimonia commemorativa in ricordo dei bambini appartenenti alle famiglie di religione ebraica Bachi, Fano e Della Pergola sulla lapide che ricorda il loro sacrificio nel Parco di via Bramante, alla presenza delle scolaresche dell’I.C. Salvo D’Acquisto.