Umani tra futuri e futurismi
Sabato 22 novembre alle ore 17:30, presso l'Auditorium di Palazzo del Governatore, un incontro sull'esperienza estetica tra neuroscienze e avanguardie. Vittorio Gallese in dialogo con Lelio Alfonso nell'ambito della mostra di "Giacomo Balla. Un universo di luce".
Sabato 22 novembre, alle ore 17:30, Palazzo del Governatore ospiterà l’incontro “Umani tra futuri e futurismi”, condotto dal neuroscienziato Vittorio Gallese in dialogo con il giornalista ed esperto di comunicazione Lelio Alfonso.
L’appuntamento si inserisce nel programma della mostra dedicata a Giacomo Balla, figura centrale del Futurismo e protagonista della modernità visiva. L’incontro offrirà un approfondimento sui temi trattati nel recente saggio di Gallese, Umani (Raffaello Cortina Editore), con un’analisi dell’esperienza estetica alla luce delle neuroscienze.
Il dialogo con Lelio Alfonso aprirà una riflessione sul rapporto tra arte, comunicazione e innovazione, richiamando la lezione dei futuristi – tra i primi a riconoscere il potere del manifesto, della parola e della comunicazione visiva come elementi di trasformazione culturale. A partire da queste radici, l’incontro estenderà lo sguardo al ruolo odierno delle tecnologie digitali e ai linguaggi adottati dagli artisti contemporanei.
L’iniziativa si propone di far emergere punti di contatto tra il pensiero scientifico attuale e la visione anticipatrice delle avanguardie storiche, offrendo al pubblico un’occasione di confronto sul modo in cui l’arte interpreta, orienta e comunica il cambiamento.
L’ingresso è gratuito e libero fino ad esaurimento posti.
Vittorio Gallese, uno dei più autorevoli neuroscienziati del nostro tempo, ha fatto parte del gruppo che nel 1992 ha individuato i “neuroni specchio”, la scoperta italiana più citata nella letteratura internazionale. Insegna Fisiologia all’Università di Parma e nel 2013 la Società psicoanalitica italiana gli ha assegnato il premio Musatti. Nelle nostre edizioni ha pubblicato La nascita della intersoggettività (con M. Ammaniti, 2014), Lo schermo empatico (con M. Guerra, 2015), Cosa significa essere umani (con U. Morelli, 2024), e Oltre la tecnofobia (con S. Moriggi e P.C. Rivoltella, 2025).
Lelio Alfonso, attualmente managing partner a Milano di Comin&Partners. Giornalista professionista dal 1987, è stato vicedirettore della Gazzetta di Parma. Ha guidato l’Unità di Missione per la Comunicazione Istituzionale della PCM dal 2006 al 2008 e il sito governo.it. E’ stato a capo delle relazioni esterne e dei public affairs di RCS Mediagroup. Ha insegnato comunicazione e giornalismo all’Università di Parma, e LUISS e scritto numerosi saggi di comunicazione, oltre al libro #Zona Rossa, il Covid-19 tra infodemia e comunicazione (Guerini, 2020), con Gianluca Comin.Fa parte del Comitato IA sull’Informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ingresso libero e gratuito.