Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024, in occasione dell’iniziativa ministeriale Domenica al museo, il Comune di Parma, in collaborazione con il Complesso Monumentale della Pilotta e grazie all’adesione delle principali istituzioni e realtà culturali della città, organizza la dodicesima edizione di “I like Parma. Un patrimonio da vivere”: un weekend all’insegna dell’arte per far scoprire e valorizzare le bellezze architettoniche del patrimonio culturale ma anche la storia di Parma. 

In questa edizione l’Amministrazione comunale svelerà al pubblico parte del proprio patrimonio attraverso la visita di alcuni tra i palazzi e i monumenti più significativi della città, alla scoperta della loro storia e architettura fra passato e presente. Un patrimonio comune, che appartiene a tutti, fatto di architetture, arte e cultura, ma anche di racconti, ricordi e persone che lo hanno vissuto.

Il ricco programma di iniziative e aperture sarà arricchito da visite guidate gratuite a mostre temporanee ospitate in alcuni tra i più interessanti musei e spazi espositivi cittadini, aperti per l’occasione ad ingresso speciale: un’occasione per guardare con uno sguardo nuovo i tesori della nostra città, ma anche un invito a scoprire luoghi meno conosciuti del suo incantevole patrimonio.

 

LUOGHI I LIKE PARMA – PATRIMONIO COMUNE. Il programma di aperture straordinarie prevedrà la visita a otto luoghi del patrimonio comunale: il Palazzo del Municipio, dal ricordo dell’imponente Torre Comunale alla costruzione del palazzo su progetto di Gian Battista Magnani, dalla storia dei Portici del Grano agli ambienti del piano nobile tra cui la Sala Consiliare e la Sala di Rappresentanza; Palazzo Cusani che, eretto nella seconda metà del XV secolo, nei secoli ha mutato diverse destinazioni d’uso tra cui  Zecca dello Stato borbonico, Tribunale di Maria Luigia d’Austria, edificio scolastico, sino a divenire sede di Casa della Musica; Palazzo Pigorini, residenza del poeta Angelo Mazza e dell'esploratore Vittorio Bottego, con facciata in stile neoclassico datata 1840 e affreschi coevi al piano nobile opera di Francesco Scaramuzza; Palazzo del Governatore, edificato alla fine del 1200, ha mantenuto inalterata la sua struttura architettonica fino alla risistemazione della piazza, a metà Settecento, ad opera di Petitot che gli conferì le eleganti e caratteristiche forme neoclassiche che ancora oggi lo contraddistinguono; il Cimitero Monumentale della Villetta, sorto nel 1817 per volontà della Duchessa Maria Luigia, ospita le tombe di tanti personaggi illustri tra cui Niccolò Paganini, Ildebrando Pizzetti e Padre Lino Maupas e offre un punto di vista privilegiato sugli stili e i gusti dell’arte e dell’architettura degli ultimi due secoli; il Parco della Cittadella, possente fortezza difensiva costruita dai duchi di Parma verso la fine del Cinquecento, ha mantenuto la struttura a pianta pentagonale, con massicci bastioni, un imponente portale e parte dell’ampio fossato; è oggi uno dei principali parchi cittadini; l’Archivio Storico Comunale dove verrà raccontato al pubblico, attraverso i documenti lì custoditi, lo sciopero delle bustaie del 1907: una pagina interessante e poco nota della storia parmigiana che vide protagoniste le operaie delle fabbriche di busti per signora di Parma; il Teatro Regio, nato per volontà della Duchessa Maria Luigia e progettato dall’architetto Niccolò Bettoli in stile neoclassico con la facciata caratterizzata da un colonnato di ordine ionico; la grande sala interna con la platea, quattro ordini di palchi e il loggione, sovrastata dal soffitto dipinto da Giovan Battista Borghesi e dal grande lampadario in bronzo dorato, è il cuore dell’edificio.

 

A fianco di queste aperture, sabato pomeriggio, nella splendida cornice del Teatro Farnese del Complesso Monumentale della Pilotta, lo storico Alessandro Barbero incontrerà il pubblico con una lectio magistralis dedicata alla battaglia di Montechiarugolo. Nella giornata di domenica, poi, il Complesso, nell’ambito dell’iniziativa ministeriale #domenicalmuseo, aprirà gratuitamente le porte delle proprie collezioni e spazi museali: dalla Galleria Nazionale al Teatro Farnese, dal Museo Bodoni alla Galleria Petitot della Biblioteca Palatina, fino al Museo Archeologico

 

Inoltre, domenica il pubblico potrà eccezionalmente visitare gratuitamente anche il percorso CORREGGIO500: dal Monastero di San Giovanni Evangelista, con l'emozionante installazione immersiva di Lucio Rossi "Il cielo per un istante in terra", alla Camera di San Paolo, con la magnifica volta ad ombrello affrescata da Correggio arricchita da un'esperienza multimediale di realtà aumentata.

 

“Ambiente è patrimonio comune” è il titolo dell’iniziativa promossa da CSV Emilia insieme a Fruttorti presso la Picasso Food Forest che prevede, nella mattina di sabato, una visita guidata per tutti e attività laboratoriali in natura per bambini, oltre ad un picnic con prodotti di MercaTiAmo.

 

Sabato pomeriggio la Fabbriceria della Cattedrale di Parma proporrà ai visitatori “L'immagine di Piazza Duomo nei secoli”: un interessante incontro in cui professor Carlo Mambriani racconterà la lenta evoluzione dal Medioevo ad oggi di uno spazio simbolico per la città di Parma.

 

Tra i numerosi eventi in programma nel weekend, Archeovea promuoverà alla Bottega Barilla due curiose iniziative: “Barilla, ai tempi delle botteghe…” in cui, attraverso materiale fotografico d’archivio, verrà rievocata la storia e l'atmosfera delle vecchie botteghe aziendali nella Parma di inizio secolo e I like Pa...sta!, originali percorsi sensoriali dedicati alla pasta interpretata con ricette originali del primo Novecento.

 

AROUND I LIKE PARMA - Per il weekend di I Like Parma tanti musei spazi saranno coinvolti con le proprie collezioni ed esposizioni temporanee, visitabili gratuitamente o con uno speciale biglietto ridotto e in alcuni casi con visite guidate gratuite. Tra le mostre anche alcune novità: a Palazzo Bossi Bocchi Il Pinocchio d’artista di Mimmo Paladino. Tra schizzi, parole e note; Palazzo Pigorini Prima della rivoluzione oggi 1964 > 2024 in occasione del 60° anniversario del film di Bernardo Bertolucci e a Palazzo Tarasconi Street art revolution. Da Warhol a Banksy: la (vera) storia dell'arte urbana. 

 

Inoltre all’Abbazia di Valserena Archivio paesaggio. L’Italia nel secondo Novecento nelle collezioni Csac, oltre all’esposizione Community Specific Archive di Paola Di Bello e Valerio Rocco Orlando, all’Ape Parma Museo Le molte vite di Mario Lanfranchi. La casa in scena e Paesaggi del Novecento. Dalle raccolte d’arte di Fondazione Monteparma, alla Serra storica del Giardino Ducale Cerco piteco: eccolo! Mi guardo allo specchio e vedo un lontano progenitore tremendamente peloso mostra di Luigi Ghillani, a Palazzo Dalla Rosa Prati Henry de Toulouse Lautrec – il mondo del circo e di Montmartre, al Museo Glauco Lombardi Napoleone in caricatura, a Palazzo del Governatore Il Tardini di Parma, uno stadio, una città; Fondazione Magnani Rocca Il Surrealismo e l’Italia e alla Casa della Musica Viaggio nella musica di Miecio Horszowski

 

Completano il programma di aperture, con ingresso agevolato o speciale, il Complesso Museale di Piazza Duomo, il Museo d’Arte Cinese ed Etnografico e la Chiesa di San Francesco del Prato, con visite guidate “in quota” sul ponteggio del cantiere per ammirare la volta stellata e gli affreschi recuperati dopo l'epoca carceraria.

 

SCUOLE – Nella settimana successiva alla manifestazione, dal 7 all’11 ottobre, l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Settore Servizi Educativi, ha predisposto un calendario rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado con 12 proposte pensate per avvicinare bambini e ragazzi al patrimonio artistico della città con oltre 30 appuntamenti tra visite guidate e attività, organizzate con istituzioni e associazioni culturali del territorio.

 

Programma completo in allegato.

 

REALTÀ ADERENTI - I Like Parma. Un patrimonio da vivere è organizzato dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Parma in collaborazione con il Complesso Monumentale della Pilotta, in occasione dell’iniziativa #domenicalmuseo del Ministero della Cultura. 

Si ringrazia CSV Emilia per il prezioso supporto operativo alla realizzazione dell’iniziativa.

Il programma è realizzato in collaborazione con: ADE S.p.A., Archeovea Impresa Culturale, Archivio Storico Comunale, Artificio Soc. Coop., Associazione Parma Color Viola, Comitato per San Francesco del Prato, CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Diocesi di Parma, Fabbriceria della Basilica Cattedrale di Parma, Fondazione Bernardo Bertolucci, Fondazione Cariparma, Fondazione Magnani Rocca, Fondazione Monteparma, Fondazione Teatro Regio di Parma, Fruttorti, Monastero di San Giovanni Evangelista, Museo d’Arte Cinese ed etnografico, Museo Glauco Lombardi, Palazzo dalla Rosa Prati - Navigare Srl, Palazzo Tarasconi – Deodato Arte, Università di Parma.

 

Si ringraziano per la preziosa disponibilità: Tiziano Di Bernardo, Giancarlo Gonizzi, Carlo Mambriani, Fabio Stocchi, Gian Carlo Zanacca, i dipendenti comunali volontari nell’ambito del progetto “Hai tempo?”, i Volontari per la Cultura e i Volontari in Servizio Civile Universale.