In occasione della prossima Giornata Mondiale della Salute Mentale (10 ottobre) torna ad Ape Parma Museo la rassegna “Il mio canto libero”, ideata dall’associazione Progetti&Teatro aps, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, con il contributo di Fondazione Monteparma, Sirio cooperativa sociale, Proges cooperativa sociale, e con il patrocinio del Comune di Parma, Ausl Parma, Regione Emilia Romagna, Fondazione Mario Tommasini e Consorzio Solidarietà Sociale. Dal 3 al 5 ottobre un ricco programma di eventi, tra laboratori, spettacoli teatrali, mostre fotografiche e dibattiti sul tema del benessere psichico con un focus speciale dedicato alla poetica di Alda Merini.

Tre giornate di eventi e incontri aperti al pubblico per sensibilizzare e restituire attenzione al tema della salute mentale, compiendo così, attraverso l’arte e la relazione, un’operazione culturale volta a superare il pregiudizio e ad allontanare lo stigma sociale dal disagio psichico. La seconda edizione della rassegna “Il mio canto libero”, fedele a questi principi ispiratori già efficacemente dichiarati lo scorso anno, sarà realizzata dall’associazione culturale Progetti&Teatro aps, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, con il contributo di Fondazione Monteparma, Sirio cooperativa sociale, Proges cooperativa sociale, e con il patrocinio del Comune di Parma, Ausl Parma, Regione Emilia Romagna, Fondazione Mario Tommasini e Consorzio Solidarietà Sociale.

Il programma di appuntamenti, ad ingresso libero, si svolgerà da venerdì 3 a domenica 5 ottobre negli spazi di Ape Parma Museo, in via Farini 32 a Parma e includerà mostre, laboratori, spettacoli teatrali, reading nonché incontri/dibattiti sul tema della salute mentale e del benessere psicologico.   

La rassegna si aprirà nel pomeriggio di venerdì 3 ottobre con l’inaugurazione della mostra fotografica “Libertà è fatica” (a partire dalle ore 17.45), una interessante raccolta d’immagini raffiguranti storie di lotta e rinascita, sfide e resilienza, selezionate e raccontate dal gruppo fotografico Social Photo, in collaborazione con l'associazione “il Cerchio Azzurro Odv”. Dopo i saluti istituzionali (annunciati per le ore 18.15) verrà presentato il primo degli eventi teatrali in calendario, il reading musicale “Strani ma veri racconti” con gli interpreti Elisa Cuppini, Carlo Ferrari, Savino Paparella, Sandra Soncini, Franca Tragni, le musiche originali eseguite dal vivo di Patrizia Mattioli e la tecnica/luci di Erika Borella. Storie a non finire, strane ma a loro modo vere, sbocceranno in questa produzione targata L.O.F.T., attinte da un percorso laboratoriale sulla scrittura creativa condotto da Carlo Ferrari con alcuni ospiti del Centro di Psichiatria “Il Villino” di Salsomaggiore Terme.

Doppio appuntamento di teatro nella giornata di sabato 4 ottobre: alle ore 11.30 verrà presentato al pubblico “Poesie di Alda”, l’esito del laboratorio teatrale/poetico condotto da Adriano Engelbrecht e realizzato insieme a persone in cura ai servizi per la salute mentale; alle ore 18 debutterà, invece, lo spettacolo “Alda” con Franca Tragni, Sandra Soncini, Elisa Cuppini e i partecipanti al laboratorio teatrale “La sottile linea del mio corpo”, condotto da Elisa Cuppini. Per questa coproduzione Progetti&Teatro/L.O.F.T. (con tecnica e luci di Erika Borella) è stata ideata una drammaturgia originale e coinvolgente, costruita sull’intreccio fra alcuni estratti di interviste rilasciate da Alda Merini e la poesia, la danza e la musica dal vivo (quest’ultima a cura di Patrizia Mattioli), in un’alternanza emozionante ed evocativa fra le parole della poetessa e l’azione scenica.

Fitto il programma di domenica 5 ottobre, ultima giornata di rassegna: alle 11.30 andrà in scena “Dentro. Fuori” esito del laboratorio teatrale condotto da Carlo Ferrari con alcuni ospiti dei centri socio residenziali psichiatrici Proges; nel pomeriggio, invece, dopo la replica dello spettacolo “Alda” (ore 16), la rassegna accoglierà un ospite d’eccellenza, Aldo Colonnello, amico di Alda Merini e scrittore. In “Alda Merini, la poetessa dei Navigli” (alle ore 17.15), incontro che prende il titolo dal suo libro (pubblicato con Edizioni Meravigli), Colonnello racconterà della loro profonda, seppur tardiva, amicizia da cui nacque un intenso sodalizio affettivo e culturale; un tributo sincero, tra aneddoti e ricordi, verso una delle voci più influenti della letteratura italiana contemporanea.

A concludere “Il mio canto libero” alle 18.30 sarà “Se c'è una via” presentato da Viandante c.s.m. (collettivo socio musicale), evento che si svilupperà come una conferenza in musica, a cura del DAISMDP - Ausl Parma.