Dal 6 ottobre al 3 dicembre 2025 all’Auditorium “Carlo Mattioli” di Palazzo del Governatore torna il corso di formazione filosofica “Pensare la vita” dedicato quest’anno a ricostruire le trasformazioni avvenute nelle forme del potere politico e nei relativi comportamenti di assuefazione, protesta e critica, come pure la figura del ribelle.
Il ciclo si compone di otto lezioni ad ingresso gratuito e libero fino ad esaurimento posti.
La prossima lezione dal titolo "Pratiche di resistenza femminista", in programma mercoledì 19 novembre alle ore 18, vedrà come ospite Federica Castelli, ricercatrice in Filosofia Politica presso l’Università Roma Tre e redattrice di «DWF – Donnawomanfemme». La relatrice sarà affiancata da Thomas Casadei, professore ordinario di filosofia del diritto nell’Università di Modena, noto non solo per il suo Manuale di filosofia del diritto ma anche per i suoi studi su Olympe de Gouges (prototipo di attivista femminista durante la rivoluzione francese).
L’incontro mette a fuoco la peculiarità del posizionamento femminista rispetto al tema del conflitto in politica, lavorando su alcuni nodi e coppie tematiche (come scontro/conflitto, rivoluzione/rivolta, partiti/movimenti, pratiche/istituzioni), sul rifiuto della dialettica servo/padrone, dell’universalismo e sulla centralità delle pratiche incarnate. Allo stesso tempo saranno prese in esame le narrazioni elaborate sulle donne rispetto al tema della violenza politica e all’interno dei movimenti rivoluzionari; e le modalità di protesta e conflitto urbano.
La rassegna, diretta dal professor Ferruccio Andolfi e ideata dall'Associazione La Ginestra, è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, con il patrocinio dell’Università di Parma - Dipartimento di Discipline umanistiche, sociali e delle imprese culturali, della Diocesi di Parma, dell’AUSL di Parma, di Fondazione Monte Parma con la casa editrice MUP e della Casa della Pace.
“La questione storica del rapporto tra potere economico e politico si è ulteriormente complicata oggi per il rinforzo che entrambi poteri hanno ricevuto dalle risorse della tecnologia e di una cultura mediatizzata”, commenta il Direttore del corso Ferruccio Andolfi, “Dal lato soggettivo si registra una spinta conformistica degli individui e dei gruppi ad accettare queste forze esteriorizzate e alienate come uno stato di necessità a cui è conveniente adattarsi. Da sempre, però, il costituirsi di forze istituzionali di potere si è accompagnato a un processo di segno contrario, che investe gli individui nella loro capacità di resistenza. È anche questa, come quella costruttiva di istituzioni, una forma di potere. Pronta a disfare però ciò che si irrigidisce e costringe. Molti di quelli che siamo abituati a considerare progressi sono stati propiziati da questi movimenti “eretici”. La religione stessa, che per un verso ha funzionato come legittimazione del potere politico e come tale viene ancora invocata, a misura che si secolarizza e radica nel cuore degli individui, si converte a sua volta in una forza di resistenza».
Il ciclo di incontri proseguirà con Gianfranco Ragona, politologo di Torino, svolgerà una relazione sulla critica anarchica della politica (26 novembre); l’ultimo incontro sarà guidato da Italo Testa che, insieme alla poetessa Valentina Furlotti, sottolineerà la valenza della poesia per la critica della vita (3 dicembre).
Altrettanto autorevoli moderatori affiancheranno i relatori sopracitati nelle otto lezioni del Corso.
Una novità di quest’anno sarà la presenza, ad apertura di ogni incontro, di un attore che leggerà un brano, di sapore letterario, suggerito dal relatore, capace di evocare il tema del giorno. Questi momenti di apertura saranno coordinati da Piergiorgio Gallicani.
Il corso è valido per l’aggiornamento degli insegnanti che chiederanno certificazione della loro presenza. Un’analoga certificazione sia fornita agli studenti universitari che me faranno richiesta: l’attestato potrà valere per il riconoscimento di crediti formativi. Chi vorrà potrà liberamente sostenere l’associazione La Ginestra chiedendo o rinnovando la tessera sociale.
Associazione La Ginestra: nata a Parma nel 1997, opera nel campo della ricerca, dell’editoria e della formazione. Pubblica il quadrimestrale di filosofia e teoria sociale La società degli individui, la rivista on line Quaderni della ginestra e, con le edizioni Orthotes e Mup, due collane: una, con lo stesso nome dell’associazione, di classici dell’individualismo solidale ha già al suo attivo 19 volumi; mentre la seconda pubblica le raccolte di lezioni di questi corsi Pensare la vita.