Nell’ambito del Piano di Valorizzazione dei luoghi della cultura 2024 promosso dal Ministero della Cultura, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, martedì 12 novembre alle ore 15, un incontro aperto agli studiosi, agli studenti e a tutti gli interessati sul tema dell’archeologia delle acque a Parma.

Sarà l’occasione per approfondire la stretta relazione che da sempre lega Parma all’acqua, a volte ostacolo da oltrepassare e arginare ma prima di tutto risorsa essenziale da gestire e sfruttare con soluzioni di lungo periodo che hanno per secoli modellato e preservato il paesaggio. Protagonisti del pomeriggio di studi, che verrà aperto dai saluti istituzionali e dall'introduzione del funzionario archeologo della Soprintendenza Marco Podini, saranno Alessia Morigi, professore associato di Archeologia Classica, e Filippo Fontana, dottorando in archeologia (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma).

Verranno nell’occasione presentati i più recenti esiti, in termini di archeologia delle acque, archeologia digitale e water cultural heritage, delle ricerche ormai ventennali sull’archeologia parmigiana, condotte entro il Programma S.F.E.R.A. (Spazi e Forme dell'Emilia Romagna Antica) in stretta e sinergica collaborazione con la competente Soprintendenza.

 

Il programma: 

14:45 Ritrovo presso Infopoint, sottopasso del Ponte Romano (Piazza Ghiaia)

15:00 Saluti-Introduzione – Marco Podini, funzionario archeologo MiC

15:30 Lunga vita ai ponti: il c.d. Ponte Romano e il suo impatto di lungo periodo sulla forma di Parma – Prof. Alessia Morigi

16:15 Archeologia delle acque a Parma: modellazione del paesaggio urbano e applicazioni digitali – Dott. Filippo Fontana